L’ULIVO: simbolo di pace, importante fonte di
L’ULIVO: simbolo di pace, importante fonte di
La tradizione di offrire un ramoscello d’ulivo come segno di pace dopo un litigio è oggi un po’ andata in disuso, ma un bicchiere di vino accompagnato da qualche oliva rimane una bellissima usanza. Le olive sono importantissime per AlphaBio Control. Cerchiamo di scoprire quindi il motivo per cui questo frutto è così magico e così carico di significato.
L’oliva fa parte della dieta mediterranea da sette o ottomila anni e alberi di ulivo addirittura millenari sono tuttora in vita. Si ritiene addirittura che il famoso Ulivo monumentale di Vouves, nell’isola di Creta, abbia un’età di ben 4000 anni, mentre gli Ulivi di Noè in Libano, chiamati anche le Sorelle, raggiungano un’età di ben oltre i 5000 anni. Gli ulivi crescono molto lentamente e possono vivere a lungo.
Le olive sono denominate tecnicamente drupe e appartengono alla famiglia delle drupacee, la stessa famiglia dei frutti con nocciolo duro quali la ciliegia, la pesca, la mandorla e il mango. Ricche di vitamina E, sono relativamente poco caloriche e si ritiene apportino benefici al cuore e alle ossa.
Curiosità: l’oliva più rara che si conosca è l’oliva bianca, la Leucocarpa, originaria delle zone dell’Italia meridionale colonizzate dagli antichi Greci (la cosiddetta Magna Grecia). È coltivata tradizionalmente nei pressi dei conventi: l’olio che produce possiede un grande significato religioso e viene utilizzato in vari riti cattolici. Nel passato si usava per l’unzione di imperatori dopo l’incoronazione.
I TEMPI DELLE CITTÀ GRECHE
Utilizzo commerciale delle olive
L’ulivo, originariamente coltivato nel Mediterraneo orientale (Olea europaea L. subsp. europaea var. sylvestris), ha subito un notevole processo di “addomesticamento” e, secondo il Consiglio Oleicolo Internazionale, nonostante attualmente vengano coltivate 2000 varietà dell’olivo (Olea europaea L. subsp. europaea var. europaea), l’85% della produzione mondiale è ricavato da solo 139 varietà circa.
Oggi, tipicamente, anche se si riescono a ottenere solo tre litri di olio dalle olive prodotte da ciascun ulivo, la produzione mondiale si attesta intorno ai 3 milioni di tonnellate.
È interessante notare che si stanno nuovamente studiando alcune delle varietà selvatiche dell’ulivo, alla ricerca di tratti che potrebbero conferire resistenza alle condizioni meteorologiche più avverse causate dal cambiamento climatico alle varietà domestiche.
FLiPPER – 6000 anni di storia!
Perché le olive sono così importanti per AlphaBio? I principi attivi del nostro bioinsetticida di punta, FLiPPER®, sono una selezione accuratamente e rigorosamente controllata di acidi carbossilici insaturi (C14-C20, chimicamente parlando) provenienti dall’olio vergine di oliva! FLiPPER è un bioinsetticida naturale per il controllo dei parassiti di un’intera gamma di colture tra cui uva, alberi da frutto, melanzane, peperoni, zucchine, fragole, meloni e altri ortaggi, verdure e naturalmente, anche gli ulivi, dove è usato per controllare gli psillidi delle olive e altri insetti.
Ci piace l’idea che gli estratti di olio d’oliva possano essere utilizzati per proteggere gli ulivi, soprattutto se queste sostanze sono essenzialmente innocue per le api e altri insetti utili. Una soluzione sostenibile a un problema antico: come proteggere le scorte alimentari, alcune delle quali millenarie, con un minimo impatto sull’ambiente.
È bello sapere che, anche dopo seimila anni, un albero può ancora riservarci sorprese.
La foto del ramoscello di ulivo è di Istvan Hernek su Unsplash
La foto dell’oliveto è di Kostas Morfiris su Unsplash