Spotlight su Stella Agostini
Pasqua è passata e siamo in quel periodo dell’anno in cui il tempo non riesce a decidersi se essere estate o inverno. È il momento ideale per rivolgere i riflettori su uno dei componenti essenziali dell’equipe di AlphaBio, osservandone la posizione in Azienda, le sue motivazioni, e magari dando anche una sbirciatina alla sua vita fuori dall’orario di lavoro. Tutto questo in quattro domande!
Questo mese abbiamo incontrato Stella Agostini…
D1 Come ti presenteresti?
Ciao, mi chiamo Stella Agostini e sono la Regulatory Manager di AlphaBio Control.
Sono originaria di Bologna, una delle città più belle e antiche d’Italia, ma attualmente vivo a Castellanza, a nord-ovest di Milano.
Ho frequentato l’università a Bologna per studiare Chimica industriale e ho iniziato a lavorare in un’azienda di chimica dei polimeri in Basilicata, prima di tornare a Bologna e trasferirmi poi a Milano per lavorare in un’azienda del posto. Come Export Area Manager, ho viaggiato molto in Europa e in Medio Oriente e mi è piaciuto molto conoscere nuove culture e sfatare preconcetti precedenti.
Nel 2001 la società è stata acquisita e sono passata a Isagro, dove ho avuto la mia prima esperienza di sviluppo normativo in campo agricolo. Come parte del team di controllo normativo, ho seguito, dalla scoperta alla commercializzazione, lo sviluppo dell’erbicida per il riso e maturatore della canna da zucchero, orthosulfamuron, il che è stata un’esperienza affascinante.
Quando ho lasciato quella società, sono stata contattata da Guido Maffioli, il direttore di Regulatory Science di AlphaBio e, nel 2022, ho iniziato a lavorare nell’azienda.
D2 In cosa consiste il tuo ruolo in AlphaBio?
In qualità di Regulatory Manager, mi occupo della registrazione del bioinsetticida dell’azienda, FLiPPER®, in nuovi Paesi in Africa, America Latina, Australia e Nuova Zelanda, nonché della ri-registrazione del prodotto nell’Europa meridionale.
Sto lavorando anche a un nuovo progetto per ottenere la prima registrazione del nostro nuovo biofungicida nell’Europa meridionale, di cui sono molto entusiasta.
D3 Cosa ti piace del lavoro per AlphaBio?
Sono passata da un’azienda di 10.000 persone a una con 20 dipendenti. L’atmosfera è molto diversa e adoro il senso di familiarità che si respira in AlphaBio. L’idea di lavorare per una piccola azienda mi attraeva molto e mi piace poter conoscere tutti.
Con un ambiente di lavoro flessibile, apprezzo il fatto di far parte di un team eterogeneo con persone provenienti da Italia, Regno Unito e Belgio. Ognuno nell’azienda ha il proprio ruolo, ma ci sono opportunità di capire e di contribuire ad altri aspetti dell’attività. Mi piace poter utilizzare la mia precedente esperienza per affrontare i problemi che si presentano nelle attività del team.
Dal mio punto di vista, AlphaBio gode di un’ottima reputazione; il fatto che stia collaborando con aziende come Bayer, De Sangosse e Versalis dimostra che stiamo facendo qualcosa di buono e che non è necessario essere una grande azienda per portare prodotti importanti nelle mani degli agricoltori.
D4 Per finire, cosa ti piace fare al di fuori del lavoro?
Ho due figlie e una vita sociale molto intensa, ma mi piace mescolare le passeggiate all’aria aperta sulle Dolomiti, come potete vedere nella foto, con attività al chiuso, ad esempio Pilates, suonare il pianoforte, fare puzzle, cucire e ricamare a punto croce.
Adoro andare al cinema e soprattutto guardare i classici: il mio attore preferito è Charlie Chaplin. Adoro anche visitare gallerie d’arte.